NORDMENDE
Fidelio Stereo

La Nordmende dava ai suoi apparecchi nomi ispirati a famose opere liriche.
Dopo aver finito il restauro di ogni apparecchio Nordmende mi sono sempre divertito ad ascoltare come primo pezzo proprio l'opera da cui l'apparecchio prende il nome.
In questa occasione ho ascoltato l'Overture ed i primi brani del Fidelio dall'incisione della Chicago Symphony Orchestra diretta da Solti.

Io non so con quale criterio alla Nordmende furono scelti i nomi dei vari modelli ma questa macchina sembra tagliata per il Singspiel.
Ancor più bello dell'overture è stato il primo duetto. Le voci nel recitato erano impressionanti, vivide e realistiche.
La precisione nella voce maschile e la morbidezza della voce femminile è la dote che ho più apprezzato. Un vero piacere.
Con questi brani ci si dimentica di essere all'ascolto di una "semplice radio".

Nei pieni orchestrali ho preferito il supporto di un sub, facilmente collegabile essendo l'apparecchio dotato di uscite DIN per altoparlanti esterni.
Nell'ascolto quotidiano però il sub non è assolutamente da collegare, le trasmissioni radio hanno già gli estremi di banda anche troppo enfatizzati.

I due finali in classe A e gli stupendi altoparlanti Isophon, gli stessi usati su tutti i modelli di pregio della Nordmende come la Tannhauser rendono l'ascolto piacevole e non affaticante e migliora con il passare del tempo.

Quindi per quanto mi riguarda la scelta del nome ispirata alla travagliata opera di Beethoven è perfettamente azzeccata.

Uso come fonte ormai da tempo con soddisfazione e con grande comodità brani registrati su files .flac con player Amarok su netbook Acer con S.O. Xubuntu e convertitore DA esterno.
E' possible usare come sorgente esterna qualsiasi lettore CD/DVD, IPOD ecc.ecc.

E' naturalmente possibile collegare qualsiasi registratore a bobine o a cassette o qualsiasi giradischi piezo.

Il mobile è molto bello ed è verniciato con una vernice locidissima a poro chiuso.
La cura e la precisione della Nordmende nella sua produzione sono noti. La qualità dei componenti e nota soprattutto ai collezionisti tedeschi.

Si tratta di un apparecchio godibile come radio o come amplificatore stereo, dalla linea importante e di sicuro effetto.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Anno di costruzione: 1961

Supereterodina
N. di circuiti accordati:
8 Circuiti Mod. Amp. (AM)
10 Circuiti Mod. Freq. (FM)

Gamme d'onda:
AM - Medie, Corte, Lunghe
FM

Tensioni di funzionamento: 110 - 220 Volt

Antenna rotante in ferrite
Bandbreite schaltbar.

2 Altoparlanti:
Isophon a larga banda con magneti in Alnico

Dimensioni (LxAxP) 620 x 350 x 285 mm

Valvole ECC85, ECH81, EF85, EABC80, ECC83, ECC83, EL84, EL84, EM84

Peso netto 14,8 kg

Qualità altissima e cura maniacale in ogni particolare. Vediamone un po.

BANDBREITE SCHALTBAR

Il sistema di correzione della risposta in frequenza č composto da 3 tasti che inseriscono curve di equalizzazione predefinite operanti sul circuito di controreazione (non sono filtri passivi).
Il tasto Bass enfatizza i toni bassi.
Il tasto Solo accentua leggermente i toni medi per favorire l'ascolto di strumenti singoli.
Il tasto Jazz enfatizza molto i toni bassi ed alti per favorire l'ascolto di questo genere musicale.

CONTROLLO TONI CON INDICAZIONE DEL LIVELLO

Il sistema di controllo dei toni č molto efficiente. Sopra le manopole dei controlli di tono troviamo un pentagramma con chiave di FA e di SOL le cui note cambiano progressivamente colore indicando l'enfasi data alla banda su cui agiscono.

ANTENNE

All'interno del mobile č presente un dipolo per la ricezione FM ed una antenna in ferrite rotante per la ricezione AM.

La sensibilitą in ricezione con le antenne interne č molto buona.


Usando un'antenna esterna la sensibilitą č incredibile.
Questo apparecchio infatti č stato prodotto in un periodo in cui non c'erano molte stazioni radio ed erano molto distanti tra loro.

CONTROLLO SINTONIA SEPARATI TRA AM E FM

Il sistema di sintonia č un'altro gioiello.
L'apparecchio č dotato di meccanismi di sintonia separati per le bande AM e per quella di ciascuna delle due bande FM.
La manopola della sintonia č una sola ma un selettore commuta su sistemi di cavi di acciaio e pulegge separati a seconda della banda.

Il movimento è trasferito a ciuscuno dei due meccanismi con un sistema di pulegge a frizione separate.

L'occhio magico è nuovo.

COMANDI

In alto si trova l'occhio magico che indica la perfetta sintonizzazione di ciascuna stazione.
Sotto si trova il comando del volume (con loudness incorporato).
Coassialmente a questo c'è la manopola del bilanciamento.
Partendo dall'alto troviamo la scala AM per le Onde Lunghe, Medie e Corte, sotto troviamo la scala FM.
Sotto da sinistra troviamo il tasto Stereo ed il tasto per Bassi, la manopola del controllo dei bassi, il tasto di accensione, giradischi, Registartore, Onde Lunghe, Antenna in ferrite, Medie, Corte, FM, la manopola del controllo degli acuti, i tasti Solo e Jazz.
Vi č infine la manopola della sintonia, il cui movimento č molto piacevole essendo supportata da un grosso volano.

Coassialmente a questo c'è la manopola della rotazione dell'antenna in ferrite con sopra il realtivo indicatore.
Sopra i controlli di tono i rispettivi indicatori dell'enfasi dei controlli stessi.

ALTOPARLANTI

Gli altoparlanti sono 2 stupendi Isophon a larga banda.

La resa acustica č notevole.

LATO POSTERIORE


Uscite per altoparlanti esterni.
Ingresso giradischi (tonabnehmer)
Presa per registratore (tonbandgerat).
Ingressi antenna AM ed FM e presa di terra.

IL RESTAURO

Alla fine della fase di pulizia

La fase di pulizia è molto delicata, sbagli quella butti l'apparecchio
Fase del restauro elettronico
Montaggio conclusivo dello chassis, scala, manopole ecc.
Ed infine la fase di collaudo.
Manhattan by night ... long time ago.

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Grazie Giovanni