PHILIPS - 1002

BD 583 A
Negli anni 50 e 60 le tecniche pubblicitarie non erano sviluppate ed invadenti come oggi.
Ai giorni nostri potrebbero farci credere che il più inutile e nefasto degli oggetti è assolutamente necessario per vivere, in quegli anni l'unica pubblicità efficiente era la QUALITA'.
Ed è proprio a colpi di qualità che si battevano tenacemente i giganti dell'eletronica dell'epoca, Graetz, Grundig, Telefunken, Saba, Normende, Schaub-Lorenz e Philips.
Quest'ultima propose alla fine degli anni 50 come sfida tecnologica questo apparecchio.
Il PHILIPS 1002 oltre ad avere ovviamente un livello costruttivo elevatissimo si avvaleva di uno stadio finale composto da un triodo e due pentodi ad accoppiamento diretto, cioè in questo caso senza trasformatore d'uscita.
Dovremo aspettare i giorni nostri per trovare questa soluzione nei preamplificatori HIGH-END.
Nell'apparecchio in esame i bassi erano leggermente evanescenti, non così decisi come su altre macchine. La pulizia del suono invece è la sua migliore caratteristica.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Anno di produzione: 1958

Principio di ricezione: Supereterodina

Frequenza intermedia IF: 460/10700

Nr circuiti accordati:
8 Circuiti AM
12 Circuiti FM

Gamme d'onda:
AM
Onde medie (OM)
Onde lunghe (OL)
Onde corte (OC)
FM
UKW

Tensioni di funzionamento (CA)
110; 125; 160; 220 Volt

4 Altoparlanti:
2 Woofer/Midrange
2 Tweeter elettrostatici

Materiali Mobile in legno
Forma Soprammobile con tastiera.

Dimensioni (LHP) :
670 x 385 x 260 mm / 26.4 x 15.2 x 10.2 inch

Peso netto 15 kg

Valvole 9:
ECC85 ECH81 EBF89 EBF89 EM84 ECC83 EL86 EL86 EZ81

Diodi: 2 × OA72

Antenna rotante in ferrite.

Stadio finale ad ACCOPPIAMENTO DIRETTO

STADIO FINALE AD ACCOPPIAMENTO DIRETTO

Chi segue i miei annunci da tempo sa che propongo sempre e solo apparecchiature che hanno qualche caratteristica che le rende eccezionali nel panorama delle radio d'epoca di produzione anni 50-60.
Potrei proporre apparecchi economici per chi desidera soltanto avere una radio "vecchia" in casa, magari senza poi nemmeno mai ascoltarla.
Il mio target è diverso.
E' fatto da coloro che cercano un "pezzo" d'epoca, non comune, il cui valore storico, o tecnologico, o estetico, o semplicemente di mercato sia particolarmente elevato.

La caratteristica che rende interessantissimo questo apparecchio è che ha uno stadio finale con due EL86 ironless, cioè senza trasformatore d'uscita (noto punto critico dello stadio finale).
Lo stadio finale usa il principio di funzionamento chiamato SRPP (shunt regulated push pull) usato oggi negli amplificatori di tensione HIGH-END.
L'apparecchio ha due altoparlanti magnetodinamici da circa 18 cm di diametro cadauno e due tweeter elettrostatici quadrati di circa 7 cm di lato. Il vantaggio di questo tipo di stadio finale è enorme, cioè non esiste la distorsione dovuta all'isteresi o a costruzioni economiche del trasformatore d'uscita. Lo svantaggio è che bisogna utilizzare in uscita dallo stadio finale solo altoparlanti speciali, da 800 ohm. Ricordo che gli altoparlanti normali hanno 4-8 ohm e NON possono essere collegati in a questo stadio finale. E' possibile naturalmente utilizzare un trasformatore d'uscita, ma allora si perde tutto il vantaggio dell'accoppiamento diretto.

L'esperienza di ascolto di questo apparecchio è impressionante se paragonato alla produzione, anche di alta qualità, delle altre apparecchiature dell'epoca.

ALTOPARLANTI

Gli altoparlanti sono ben quattro.

I due woofer da 18 cm sono molto efficienti e permettono una risposta molto estesa in basso non avendo le limitazioni del trasformatore d'uscita.

La radio č dotata di 2 Tweeter Elettrostatici posti ai lati che permettono una lineare e cristallina risponza in frequenza fino alle frequenze più alte.

 

BANDBREITE SCHALTBAR

Il sistema di correzione della risposta in frequenza è composto da 5 tasti che inseriscono curve di equalizzazione predefinite.
Il tasto Sprache enfatizza le frequenze della voce umana.
Il tasto Konzert enfatizza i toni bassi.
Il tasto Jazz enfatizza le frequenze basse ed acute.
Il tasto Vollklang mantiene piatta la risposta in frequenza.
Il tasto Solo enfatizza le frequenze medie.
Il tasto HA seleziona l'antenna interna in ferrite piuttosto di quella esterna, tale tasto è attivo ovviamente solo selezionando una delle bande AM.

CONTROLLO TONI CON INDICAZIONE DEL LIVELLO

Il sistema di controllo dei toni č molto efficiente. Sopra le grandi manopole dei controlli di tono troviamo una barra che cambia progressivamente colore indicando l'enfasi data alla banda su cui agiscono.

ORIENTAMENTO ANTENNA

Antenna in ferrite rotante con una sezione illuminata a lato della scala parlante che ne indica la posizione premendo il tasto FA.

L'antenna in ferrite si ruota con la manopola grande coassiale alla manopola del volume,


All'interno del mobile č presente un dipolo per la ricezione FM ed una antenna in ferrite orientabile per la ricezione AM.


La sensibilitą in ricezione con le antenne interne č molto buona.


Usando un'antenna esterna la sensibilitą č incredibile.
Questo apparecchio infatti č stato prodotto in un periodo in cui non c'erano molte stazioni radio ed erano molto distanti tra loro.

CONTROLLO SINTONIA SEPARATI
AM E FM

Il sistema di sintonia č un'altro gioiello.
L'apparecchio č dotato di meccanismi di sintonia separati per le bande AM e per quella FM.
La manopola della sintonia č una sola ma un selettore commuta su sistemi di cavi e pulegge separati a seconda della banda.

Si notino nelle guaine chiare i cavi per il movimento di rotazione dell'antenna in ferrite.

L'occhio magico funziona perfettamente pur non essendo al massimo della sua luminosità.

Ho volutamente mantenuto basso il contrasto della foto per non esaltare la luminosità dell'occhio magico.

COMANDI

In alto sulla tela vicino all'altoparlante centrale si trova l'occhio magico che indica la perfetta sintonizzazione di ciascuna stazione.

A sinistra si trova il comando del volume (con loudness incorporato), assialmente a questo il comando di rotazione dell'antenna in ferrite e l'indicatore della posizione dell'antenna.
Sotto il volume troviamo il controllo dei bassi.
Partendo dall'alto troviamo la scala FM, la scala AM per le Onde Lunghe, Medie e Corte.
La serie dei tasti del Bandbreite Schltbar illustrata in precedenza ed i tasti di accensione e di commutazione di banda.
Vi č infine la manopola della sintonia, il cui movimento č molto piacevole essendo supportata da un grosso volano, ed
Alla destra il controllo degli alti.
LATO POSTERIORE

 

Ingressi antenna AM ed FM e presa di terra.

Presa per registratore (tonbandgerat).

Ingresso giradischi (plattenspeler)

 

 

 

 

 

 

 

Uscita per altoparlanti esterni.

Attenzione: Usare solo altoparlanti da 800 ohm

 
I componenti passivi sostituiti
Nella parte inferiore della radio si trova un pannello smontabile che serviva per accedere ai componenti interni per effettuare le riparazioni.
All'interno di tale pannello si trova lo schema originale con le istruzioni per la taratura e di servizio in perfette condizioni.

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Grazie Giovanni